Per la prima volta il Festival dei Matti fa tappa in M9 – Museo del ’900. Tra gli eventi di avvicinamento alla XII edizione del Festival veneziano, in programma dal 24 al 26 giugno, mercoledì 16 marzo alle ore 21 sarà proiettato in Auditorium “Cesare De Michelis” il docufilm Portami su quello che canta, storia di un libro guerriero (2018). A seguire, l’incontro con gli autori, l’avvocato Claudio Zucchellini e il regista Marino Bronzino, in dialogo con Anna Poma, psicoterapeuta e curatrice del Festival dei Matti, e Angelo Pozzan, avvocato del Foro di Venezia.
Il docufilm Portami su quello che canta, storia di un libro guerriero racconta la vicenda del processo allo psichiatra Giorgio Coda, condannato per maltrattamenti ai suoi pazienti della Certosa di Collegno (Torino), attraverso la vicenda del libro denuncia di Alberto Papuzzi e Piera Piatti Portami su quello che canta, pubblicato nel 1977: il punto di partenza per ripercorrere una stagione di impegno civile e di grandi cambiamenti e far conoscere a chi quel periodo non l’ha vissuto, un pezzo di storia recente in cui i “matti” per la prima volta hanno avuto la parola, sono stati ascoltati, considerati dai giudici degni di fede, finalmente cittadini come gli altri.
L’evento è accreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Venezia; saranno riconosciuti n.2 crediti formativi nelle materie obbligatorie.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria all’indirizzo email: assofestivalmatti@libero.it